PROGETTO SKATING IN THE DARK – CAPITOLO 14


TIC TAC (TIP TAP O KAN KAN) CON UN SINGOLO DISABILE VISIVO

Il prerequisito necessario per l’apprendimento di questo trick sono le curve frontside e backside con il sollevamento del nose eseguite in flat. Il tic tac viene utilizzato nello street come forma propulsiva alternativa alla spinta con il piede a terra ed è caratterizzato da una serie successiva di cambi di direzione eseguiti con il sollevamento del nose, i quali avvengono con un arco di curva compreso fra i 50° e i 70°, così da generare un efficace spinta lineare al suolo.

14.1 LA PERCEZIONE DEL TRICK ATTRAVERSO IL TATTO

Nella fase di percezione tattile sull’insegnante che esegue il trick nelle sue diverse fasi, l’attenzione va posta:

1. sull’azione di piegamento nella fase di caricamento del cambio di direzione;

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2.  sulla rotazione anticipata in direzione opposta alla curva della testa e delle braccia, concomitanti a una leggera estensione del corpo, che avvengono quando la tavola sta ancora curvando verso il bordo mediale o laterale;

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3.  sull’azione di piegamento durante la fase finale del cambio di direzione che imprime una spinta lineare allo skateboard;

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4.  sulla ritmicità del trick.

14.2 IL PIANO DI LEZIONE

Fase di riscaldamento specifico

Esercizio 1

L’allievo disposto nel proprio stance in posizione base sopra una tavola propedeutica senza truck, con due avvisatori acustici posti ai lati del nose e azionati ritmicamente dall’istruttore. Dopo aver ascoltato il suono dell’emettitore sonoro per calcolarne la posizione, eseguire i movimenti del tic tac così da posizionare ogni volta il nose di fronte all’avvisatore azionato dall’istruttore.

Esercizio 2

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Disposto i in posizione base sopra una tavola propedeutica a ruote bloccate alla quale sono state allentate di poco le ruote posteriori, eseguire i movimenti del tic tac prima con l’assistenza dell’istruttore e poi senza. L’istruttore potrà eseguire l’assistenza sorreggendo l’allievo per gli avambracci o per i fianchi

Esercizio 3

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Eseguire l’esercizio precedente sopra uno skateboard

Fase tecnica

Esercizio 1

Sorretti per gli avambracci dall’istruttore posto frontalmente, eseguire tic tac

Esercizio 2

Con l’istruttore disposto fianco al bordo mediale della tavola che cinge con il braccio posteriore i fianchi dell’allievo, spingersi ed eseguire tic tac una volta assunta la posizione base.

Esercizio 3

Eseguire tic tac con l’istruttore accanto posto frontalmente all’allievo o alle sue spalle.

Esercizio 4

Eseguire tic tac da soli

Esercizio 5

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Con l’istruttore posizionato sullo skateboard davanti al disabile visivo, eseguire tic tac seguendo la guida vocale dell’insegnante

Esercizio 6

Circoscrivendo uno spazio prestabilito con degli avvisatori acustici, spingersi e una volta in posizione base eseguire tic tac orientandosi con il suono degli emettitori sonori.

A cura di:

Paolo Pica
Alessandro Gargiullo
Barbara Macali

Bibliografia

Paolo Pica, Skate. Metodologia tecnica e propedeutica degli elementi base dello skateboard Miraggi Edizioni, Torino 2011.

Paolo Pica – Alessandro Gargiullo, Street and Transition. Approccio alla didattica dello skateboard Full Time Edizioni Sportive, Roma 2017.