PROGETTO SKATING IN THE DARK – CAPITOLO 12


CURVA BACKSIDE CON IL SOLLEVAMENTODEL NOSE CON UN SINGOLO DISABILE VISIVO

Rappresenta quelle variazioni successive alla direzione di marcia eseguite in scorrimento sulle ruote posteriori ed effettuate rivolgendo la parte anteriore del corpo in direzione del centro della curva.

12.1 LA PERCEZIONE DEL TRICK ATTRAVERSO IL TATTO

Nella fase di percezione tattile sull’insegnate che esegue il trick nelle sue diverse fasi, l’attenzione va posta:

1. Sulla rotazione in dentro delle braccia (il braccio anteriore ruota in direzione del bordo mediale della tavola e quello posteriore verso il bordo laterale) che avviene in concomitanza a una leggera estensione del busto.

2.  Sul semipiegamento degli arti inferiori una volta che le ruote anteriori hanno ripreso contatto con il suolo.

12.2 IL PIANO DI LEZIONE

Fase di riscaldamento specifico

Esercizio 1

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L’allievo nel proprio stance in posizione base sopra una tavola propedeutica senza truck con l’istruttore posto frontalmente al nose a circa un metro di distanza che, pronunciando ritmicamente un comando prestabilito (sono qua… sono qua…), si sposta di 30° verso il bordo mediale della tavola. Una volta che l’insegnante si è fermato nella nuova posizione l’allievo, decentrando leggermente il peso sul tail e ruotando contemporaneamente testa e braccia in dentro in direzione del suono, dovrà: sollevare il nose da terra, disporlo in linea con l’istruttore e successivamente riappoggiarlo al suolo. Procedere con le stesse modalità verso la nuova posizione assunta dall’istruttore fino a compiere un giro completo di 360°.

Esercizio 2

Ripetere l’esercizio precedente sopra una tavola propedeutica a ruote bloccate alla quale è stata sbloccata la ruota posteriore disposta verso il bordo mediale, così da consentire alla tavola di ruotare in perno sulle ruote senza un’eccessiva resistenza.

Fase tecnica

Esercizio 1

Con l’allievo disposto nel proprio stance sopra uno skateboard e l’istruttore posto di fronte che lo guida e lo sostiene tenendolo per gli avambracci, eseguire una serie successiva di curve backside sul posto fino a compiere un giro completo di 360°. In questo primo approccio è consigliabile far compiere all’allievo degli spostamenti del nose piuttosto piccoli di circa 15°/20° aumentandone successivamente l’ampiezza.

Esercizio 2

Ripetere l’esercizio precedente con l’istruttore posto frontalmente che non esegue alcuna assistenza, pronto però a sorreggere l’allievo in caso di sbilanciamento.

Esercizio 3

Sorretto per gli avambracci dall’istruttore posto frontalmente o con questo che, disposto fianco al bordo mediale della tavola cinge con il braccio posteriore i fianchi dell’allievo, spingersi e una volta esaurita la velocità effettuare una serie di curve successive backside con il sollevamento del nose fino a ruotare di 180°.

Esercizio 4

Ripetere l’esercizio precedente con l’istruttore accanto.

Esercizio 5

Ripetere l’esercizio 3 curvando prima di esaurire la velocità.

Esercizio 6
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Spingersi e curvare in backside con l’istruttore accanto.

Esercizio 7
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Con l’istruttore posto ad una certa distanza che pronuncia ritmicamente un segnale convenuto (vieni… vieni…), spingersi e girargli intorno con una serie successiva di curve backside così da invertire la direzione di marcia prima di esaurire la velocità di spinta. L’istruttore durante la curva dell’allievo dovrà ruotare su se stesso così da mantenere la frontalità con il disabile visivo pronunciando al contempo un secondo segnale convenuto (mediale… mediale…). Così facendo potrà sia dare ritmicità alla curva, sia intervenire in caso di sbilanciamento.

Esercizio 8
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Con l’istruttore posizionato sullo skateboard davanti al disabile visivo, eseguire le curve backside con il sollevamento del nose seguendo la guida vocale dell’insegnante.

Esercizio 9
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Circoscrivendo uno spazio prestabilito con degli avvisatori acustici, spingersi ed eseguire le curve backside con il sollevamento del nose orientandosi con il suono degli emettitori sonori.

A cura di:

Paolo Pica
Alessandro Gargiullo
Barbara Macali

Bibliografia

Paolo Pica, Skate. Metodologia tecnica e propedeutica degli elementi base dello skateboard Miraggi Edizioni, Torino 2011.

Paolo Pica – Alessandro Gargiullo, Street and Transition. Approccio alla didattica dello skateboard Full Time Edizioni Sportive, Roma 2017.